COVID-19, DONAZIONI SANGUE IN CALO

Coronavirus, preoccupante calo delle donazioni del sangue, circa 10%. Per l’Avis di questo passo saremo in emergenza alla ripresa delle attività chirurgiche.

Il Centro Ricerche Studi – Ce.R.S. Onlus si unisce all’appello congiunto del Centro Nazionale Sangue, dell’AVIS, delle istituzioni e di tutte le associazioni che si stanno movimentando: “Uscite di casa, ma solo per donare”.

Anche se al momento non si può ancora parlare di emergenza, ma “solo” di carenza, il calo di donazioni a cui stiamo assistendo, più del 10%, ci apre scenari davvero poco rassicuranti, soprattutto in vista della ripresa delle attività chirurgiche, quando a quel punto ci saranno a disposizione solo poche sacche tra vecchie e nuove.

Se non ci impegniamo tutti ad invertire la rotta di questo trend negativo allora ci troveremo sicuramente a dover fronteggiare un’emergenza nell’emergenza, o forse più di una.

Ogni giorno in Italia migliaia di persone, in media circa 1800 (circa 650.000 ogni anno), vivono e sopravvivono grazie al sangue proveniente dalle donazioni. Quindi se le donazioni non tornano quanto prima ai livelli di normalità allora ci troveremo davanti a un problema davvero serio.

Da sempre come popolo ci distinguiamo per la grande partecipazione che garantiamo nei centri di raccolta, ma questo impegno al momento è messo a dura prova dall’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus che sta colpendo il Paese. A fermare i tantissimi donatori è stata proprio la paura da contagio.

Il nostro impegno solidale nel donare al momento è messo a dura prova dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19 che sta colpendo tutto il mondo. Questo sta fermando molti donatori presi dalla paura di essere contagiati.

Niente paura, Donare è sicuro.

Nei centri di raccolta vengono adottati tutti i protocolli di sicurezza contro l’epidemia da Coronavirus previsti dal decreto e quindi vengono utilizzati a tutela di tutti gli operatori e donatori. “Per evitare assembramenti – spiegano dal Centro nazionale sangue – tutti i centri prendono ora appuntamenti per donare”. I criteri di sicurezza adottati sono ancora più stringenti che in precedenza, dal triage telefonico alla misurazione della temperatura in ingresso nulla viene lasciato al caso.

#EscoSoloPerDonare

La donazione di sangue è una delle necessità previste per l’autocertificazione. Andare a donare quindi non costituisce alcun problema riguardo il divieto di uscire sancito dal decreto della presidenza del consiglio dei ministri.

Ogni centro rilascia un foglio controfirmato dove si attesta l’avvenuta donazione per il rientro al proprio domicilio. Infine, il donatore è tenuto a richiamare il centro nel caso in cui dovesse avvertire sintomi da raffreddamento o tosse nelle due settimane successive alla donazione.

Quindi non abbiate timore di recarvi presso i centri di raccolta sangue, le donazioni sono altamente tutelate. Unitevi insieme a noi del Ce.R.S. Onlus e sosteniamo la campagna dell’Avis, #escosoloperdonare. È importante per tutti noi.

Per maggiori informazioni visita:

•  https://www.avis.it/coronavirus/
• www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
• www.centronazionalesangue.it
• https://www.avis.it/wp-content/uploads/2020/03/Freedom-For-Donors.png il vademecum del donatore

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